«Come può accadere che l’assurdo, frutto della logica, diventi a un livello più alto, esso stesso, logica? È la storia di una crepa in una cattedrale perfetta e di come un’avventura intellettuale lunga secoli sia riuscita infine a costruire una nuova matematica che modifica il nostro modo di concepire lo spazio».
Franco Ghione e Laura Catastini raccontano questa storia e questa avventura. Racontano dei mondi non euclidei: da “Euclide e il nostro mondo” a “Dante e la quarta dimensione” passando per gli ambienti tridimensionali di Riemann, i triangoli troppo ottusi, le linee brevissime di Gauss e qualcosa però che non va sempre dritto. Il libro freschissimo di stampa è edito dal Mulino e il prossimo fascicolo del Periodico di Matematiche ne riporterà un’ampia recensione.