In classe per seguire le lezioni di Emma Castelnuovo

L’esperienza didattica di Mario Barra narrata da Emma Castelnuovo.

Nell’attuale dibattito sulla formazione iniziale dei docenti particolare valore assumono le “dichiarazioni” di Emma Castelnuovo rilasciate al prof. Mario Barra che cortesemente ne ha autorizzato la pubblicazione nelle pagine  Mathesis . Si tratta ovviamente di un caso eccezionale che la storia ci consegna. Un esempio di illuminata collaborazione fra più istituzioni (Scuola-Università- CNR) e, oggi,  illuminante per una visione di “formazione” e di “tirocinio” da proporre per i giovani aspiranti docenti e da augurarsi che si instauri come dominante. E sono già le sole parole iniziali di Emma a liberare una tale visione: “il suo lavoro  non è stato solamente quello di assistere alle lezioni e di discuterne assieme a me i contenuti e la parte didattica, ma anche, e soprattutto, quello di “tentare” nuovi argomenti con diversi gruppi di allievi in ore extrascolastiche”.  E ancora: “Egli assiste alle mie lezioni, interviene molto spesso nel discorso fra me e gli allievi per meglio chiarire dei concetti e portare esempi suggestivi. Si occupa inoltre del tirocinio e delle tesi di laurea di quattro laureandi in matematica assegnati presso di me dall’Istituto Matematico di Roma”. [Le dichiarazioni di Emma, maggio 1974]

 

Lascia un commento