I modelli matematici fra Scuola, Ricerca e Società
Prof. Alfio Quarteroni Politecnico di Milano. Professore di Analisi Numerica – Politecnico di Milano
Professore emerito – EPFL, Losanna. Accademico dei Lincei
25 ottobre 2019 – Chiesa del Cristo Flagellato ex ospedale San Rocco
Matera – 24-25 e 26 ottobre 2019 La matematica, oltre le discipline.
Prof. Alfio Quarteroni “Da alcuni anni la matematica contribuisce ad una migliore comprensione del comportamento di processi vitali per il nostro organismo. Oltre ad aiutare i medici a meglio quantificare la fisiologia di tali processi, i modelli matematici basati sui principi primi servono
anche per migliorare l’approccio terapeutico e talvolta persino per suggerire interventi chirurgici piu’ appropriati.
Nella presentazione sono stati mostrati alcuni esempi significativi, con particolare riferimento ai modelli matematici del sistema cardio-circolatorio umano.
Gli algoritmi matematici servono per fare previsioni e controllare i processi industriali, realizzare il sogno dell’intelligenza artificiale, insegnare ai computer ad emulare i comportamenti neurocognitivi umani, etraendo “intelligenza” dai big data attraverso l’addestramento di reti neurali che si ispirano a quelle formate da neuroni, assoni e dendriti che conserviamo gelosamente nei nostri cervelli. Ma anche per interpretare il linguaggio umano, addestrare i robot a diventare « sensibili » e, chissà, domani forse, a provare sentimenti.
In effetti, un ambito in cui i modelli matematici si applicano con successo è il miglioramento delle prestazioni nello sport da competizione. Gli ambiti di intervento sono molteplici:
- consentono la progettazione ottimale del mezzo sportivo (un’auto di Formula 1 piuttosto che una barca di Coppa America);
- aiutano a migliorare il gesto atletico individuale;
- permettono al coach di migliorare l’assetto di squadra e ottimizzare la tattica di gioco in funzione degli avversari (ad esempio nel Volley e nel calcio).
Nella presentazione si è parlato di opportunità (e anche di alcune insidie) dell’intelligenza artificiale e sono state mostrate alcune applicazioni allo sport da competizione.
In particolare ha mostrato come strumenti matematici basati sulla data analysis e sulla modellistica di processi fisici consentono di affrontare problemi di grande complessità, ottenendo risultati che solo pochi anni fa sarebbero stati insperati.
Ha mostrato inoltre come i modelli e la data science possono essere declinati in una proposta didattica per le Scuole Superiori”.
https://www.youtube.com/watch?v=MY9_K92JtPk&t=131s
https://www.youtube.com/watch?v=0p9i42gSpx0&t=3935s
https://www.youtube.com/watch?v=gBjX9ZgcMW8