Nobel per la fisica 2021 all’italiano Giorgio Parisi con Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann “per i contributi innovativi alla comprensione dei sistemi fisici complessi”.
Il Premio Nobel è stato assegnato “per i contributi innovativi alla nostra comprensione dei sistemi complessi” metà e congiuntamente all’americano Syukuro Manabe e al tedesco Klaus Hasselmann “per la modellazione fisica del clima terrestre, quantificando la variabilità e prevedendo in modo affidabile il riscaldamento globale” l’altra metà del Nobel è stata assegnata al fisico italiano Giorgio Parisi “per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria”.
I vincitori ogni anno ricevono una medaglia d’oro e si dividono il premio di 986mila euro.
Giorgio Parisi è professore emerito di Fisica teorica all’università La Sapienza di Roma, presidente della classe di Scienze fisiche, matematiche e naturali dell’Accademia dei Lincei, e ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Il fisico era citato nell’elenco del 2021 per “le scoperte rivoluzionarie relative alla cromodinamica quantistica e lo studio dei sistemi disordinati complessi“.